Falsi

In questo paragrafo cercherò di trattare sull'argomento "reperti archeologici etruschi di origine falsa", e per falsa intendo non riconosciuta dai periti o esperti e quindi inserita nel circuito nazionale ed internazionale degli appassionati o comunque interessati. Oggetti di fattura raffinata, difficilissimo riconoscerli, poichè fatti da mani esperte e capaci.
Personalmente ritengo che fatto cento il totale delle opere false in circolazione sia circa il 70, musei compresi. Va da se che più il reperto è importante e più è probabile che ne abbia un falso come fratello. La bravura dei cosidetti esperti-periti appartiene al mondo delle favole ivi comprese le analisi scientifiche. Oggi vi sono artisti, poichè di questo si tratta, capaci di imbrogliare anche il carbonio 14 (C 14). Piuttosto mi domando, e non mi interessa la risposta, come abbiano fatto molti di essi autentici a finire nei musei di tutto il mondo. Ho sempre ritenuto che in questo campo l' Italia dall' 800 ad oggi sia un grande supermercato al quale fanno shopping molte nazioni interessate.
Ovviamente la preziosità di certi oggetti autentici è incommensurabile e quindi da poter essere scambiata con qualunque cosa, debito pubblico compreso.


















Il mondo dei reperti, falsi o veri che siano, è realmente un mondo a se, fatto di mercati internazionali nei quali tutti affondano gli interessi. Fatto di artigiani autorizzati capaci di rifare ogni tipo di ceramica, vetro ed altro quindi con maestria farli acquistare da boccaloni che affollano questa Italia storica. Pensate che costoro, gli artigiani possono perchè ne sono autorizzati, riprodurre vasellame di ogni tipo e dichiararne la sua falsità solo con un adesivo.!!
Quindi immaginatevi quanti di questi finiscano poi, dopo essere stati un pò in terra, a interessati italiani o stranieri e quindi a musei privati o chissà dove.
Dovete sapere che vicino ad ogni sito archeologico etrusco vi sono case di proprietà straniera. I proprietari vengono e si affannano alla ricerca di qualcosa da riportare a casa. Dietro costoro si può nascondere anche un commercio internazionale di queste cose. Allora si mette in moto, anzi è sempre in moto, la macchina del tordo che prima o poi li avvicina e incastra con qualcosa di esclusivo.Per non cadere in queste trappole si deve essere molto esperti ed a volte non basta.

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